Depositi incontrollati di rifiuti

discariche abusive su aree pubbliche e private

Depositi incontrollati di rifiuti e discariche abusive
su aree pubbliche e private

21 GENNAIO 2025

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  • Adempimenti e responsabilità degli Uffici Tecnici e degli Uffici Ambiente
  • Le linee guida per la rimozione e lo smaltimento dei rifiuti abbandonati
  • Procedure per la corretta adozione delle ordinanze di ripristino tra Testo Unico dell’Ambiente e Testo Unico degli Enti Locali
  • Le prescrizioni asseverate relative ai depositi incontrollati e alle discariche abusive. Le procedure per gli Uffici Ambiente e per gli Operatori di P.G.
  • Focus sulla nuova disciplina sanzionatoria introdotta dalla legge 9 ottobre 2023, n. 137, che “penalizza” anche gli abbandoni e i depositi incontrollati di rifiuti posti in essere da comuni cittadini privati


STRUTTURA
1 lezione per un totale di 4 ore
21 Gennaio 2025 – dalle ore 09:00 alle 13:00


DOCENTE
Gaetano Alborino
Avvocato, Specializzato in Diritto Amministrativo e Scienza dell’Amministrazione. Funzionario Polizia Metropolitana di Napoli, formatore e autore di pubblicazioni. Esperto in materia ambientale.
 

PRESENTAZIONE
Il seminario approfondirà gli adempimenti e le responsabilità, che incombono – oltre che sugli autori materiali e sugli obbligati in solido – sui funzionari e sugli organi di governo, a seguito dell’accertamento di depositi incontrollati e discariche abusive, su aree pubbliche e private, alla luce delle ultime novità normative e giurisprudenziali. 

  • Le ordinanze di rimozione e smaltimento dei rifiuti tra Testo Unico dell’Ambiente e Testo Unico degli Enti Locali: presupposti, responsabilità e sanzioni
  • La nuova Parte VI-bis del Testo Unico dell’Ambiente, recante “Disciplina sanzionatoria degli illeciti amministrativi e penali in materia di tutela ambientale”: gli adempimenti per gli Uffici Ambiente e per gli operatori di Polizia Giudiziaria
  • Rifiuti abbandonati sui cigli delle strade. A chi compete la loro rimozione e lo smaltimento?
  • L’utilizzo di sistemi di videosorveglianza (fissi o mobili) per accertare depositi e/o abbandoni di rifiuti, alla luce del Regolamento UE 2016/679
  • La nuova disciplina sanzionatoria per glia abbandoni e i depositi incontrollati di rifiuti alla luce della legge n. 137/2023

Ampio spazio ai quesiti.


PROGRAMMA

  • La nuova disciplina dei rifiuti alla luce del Decreto cd. “Economia Circolare”: i principi generali, l’ambito di applicazione della disciplina, le finalità, il recupero e lo smaltimento. Le recenti novità introdotte al Testo Unico dell’Ambiente.
  • La nozione e la classificazione dei rifiuti.
  • Il deposito temporaneo: gli aspetti leciti e i rischi di illegalità connessi.
  • L’abbandono e il deposito incontrollato dei rifiuti nel nuovo Testo Unico dell’Ambiente.
  • Il sistema di video sorveglianza e di foto trappole per la prevenzione e la repressione dei depositi incontrollati di rifiuti e delle discariche abusive nell’evoluzione normativa e giurisprudenziale.
  • La videoregistrazione come prova documentale di un illecito.
  • I recenti provvedimenti del Garante della privacy.
  • L’accesso alla proprietà privata per l’accertamento degli illeciti amministrativi e penali.
  • La corretta individuazione del proprietario del fondo: il valore sussidiario e secondario delle mappe catastali.
  • L’ordinanza ai sensi dell’art. 192 del D. Lgs. 152/2006 per la rimozione dei rifiuti nell’evoluzione giurisprudenziale. Il contraddittorio con i soggetti interessati.
  • L’ordinanza sindacale contingibile e urgente a tutela dell’igiene e della salute pubblica, ai sensi dell’articolo 50 del D. Lgs. n. 267/2000 (T.U. degli Enti Locali).
  • Configurabilità e differenza rispetto all’ordinanza di cui al D. Lgs. 152/2006.
  • Il criterio di imputazione della responsabilità per gli obblighi di ripristino e/o di bonifica alla luce del nuovo Codice dell’Ambiente: dalla mera responsabilità oggettiva alla responsabilità per colpa.
  • L’accertamento della responsabilità del proprietario del fondo inquinato.
  • La responsabilità concorrente del proprietario.
  • La posizione della curatela fallimentare.
  • Il curatore fallimentare quale destinatario dell’ordinanza di rimozione dei rifiuti.
  • La responsabilità soggettiva per inquinamento e bonifica in danno della procedura fallimentare.
  • Gli adempimenti e i provvedimenti della Pubblica Amministrazione nel caso di abbandono di rifiuti effettuato da ignoti su aree pubbliche e private.
  • Gli obblighi e le competenze del Comune nel ripristino dello stato di luoghi.
  • L’abbandono di rifiuti e il deposito incontrollato sulle aree del demanio: in particolare, il demanio marittimo.
  • L’abbandono di rifiuti su aree di proprietà dello Stato: casi e procedure da adottare
  • Un caso ricorrente: i rifiuti sui cigli della strada. A chi compete la rimozione e lo smaltimento nel recente orientamento della giurisprudenza?
  • La responsabilità penale del Sindaco e del Dirigente del Settore Ambiente per la non corretta gestione dei rifiuti.
  • Il sistema sanzionatorio alla luce della legge 9 ottobre 2023, n. 137. Quali le novità?
  • Le procedure estintive ai sensi della Parte VI-bis del Testo Unico dell’Ambiente: novità per la destinazione dei proventi.
  • La realizzazione e la gestione della discarica abusiva: la disciplina sanzionatoria alla luce della recente giurisprudenza.
  • Sanzioni penali e confische dell’area.


ATTESTATO E DOCUMENTAZIONE
Accedendo all’area riservata dopo la conclusione del corso, i partecipanti potranno scaricare l’attestato di partecipazione e la documentazione. L’attestato verrà rilasciato per la partecipazione all’intero corso: si raccomanda la partecipazione con il proprio nome.
 

QUOTE

  • Enti associati: Gratuito
  • Enti non associati: € 50,00 a persona* (esente IVA)
  • Privati, aziende, studi professionali: € 61,00 a persona (€ 50,00 + IVA 22%)

per gli importi superiori a € 75,00 verrà addebitata la marca da bollo di € 2,00.
Si prega di comunicare i riferimenti della determina di impegno di spesa prima della data di inizio del corso a upel@upel.va.it