Sorvegliare o custodire?

Di Giuseppe Vecchio
Con la sentenza n. 131/2025, la Corte dei Conti Sez. Reg. Marche, si è soffermata su una distinzione importante ma poco nota, che riguarda l’attività dell’agente contabile, distinguendo in maniera netta il “debito di custodia” dal “debito di vigilanza”.
L’art. 93 del Testo Unico Enti Locali, infatti impone l’obbligo di resa del conto giudiziale per “ogni agente contabile che abbia maneggio di pubblico denaro o sia incaricato della gestione dei beni degli enti locali”. E proprio su tale adempimento che si vanno a collocare questi due istituti.
Il “debito di custodia” grava su chi gestisce veri e propri depositi di beni mobili, trasformando il consegnatario in un piccolo “magazziniere-contabile” chiamato a rendere il conto giudiziale della propria...









