Gli effetti della sentenza della Corte Costituzionale.

La circolare del Ministero dell’Interno, datata 12 luglio 2024, si concentra sulle implicazioni della recente sentenza della Corte Costituzionale (n. 116/2024) riguardante l’articolo 73 del Codice Antimafia. La Corte ha chiarito un aspetto importante: chi è sottoposto a misure di prevenzione personale con provvedimento definitivo e guida senza patente (perché revocata o sospesa a seguito di violazioni del Codice della Strada) non può essere punito più severamente rispetto agli altri cittadini che commettono la stessa infrazione.

Questa sentenza sottolinea un principio fondamentale di uguaglianza, riducendo la portata sanzionatoria dell’art. 73 in specifiche circostanze. La condotta in questione non viene più qualificata come reato penale, ma come illecito amministrativo,...

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