In bagno solo col badge

L’efficienza non può mai essere anteposta alla dignità personale.

Di Giuseppe Vecchio

Con la sentenza r.g.n. 12504/2025, la Suprema Corte ha confermato la condanna di un datore di lavoro che, all’interno dell’organizzazione aziendale, aveva imposto ai dipendenti il divieto di recarsi ai servizi igienici senza previa autorizzazione. Tale disposizione si è rivelata fatale in un episodio che ha suscitato particolare indignazione: un dipendente, dopo aver più volte chiesto invano il permesso di allontanarsi per soddisfare un bisogno fisiologico urgente, si è visto costretto a muoversi autonomamente verso il bagno, ma ha finito per urinarsi addosso durante il tragitto. Subito dopo, è tornato al proprio posto di lavoro, nel tentativo di minimizzare l’accaduto.

Il giudice di merito nel ribadire che il...

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