Polizia Locale e progressioni verticali

Lettere di encomio, incarichi speciali e una commissione nel mirino non bastano a ribaltare le regole scritte nella lex specialis.

Di Carmine Soldano

Il Consiglio di Stato, con la sentenza n. 3570 del 28 aprile 2025, ha chiuso la vicenda relativa alle progressioni verticali nel Corpo della Polizia Locale della Città Metropolitana di Napoli. È stato respinto l’appello di un dipendente, che contestava l’esito della selezione interna per il passaggio alla categoria D, lamentando la mancata valutazione di titoli e l’inadeguatezza della commissione esaminatrice.

  1. IL CONTESTO: TITOLI FUORI DAL PERIMETRO NORMATIVO

La procedura concorsuale, riservata al personale in servizio, prevedeva la copertura di n. 43 posti, tra cui n. 10 per il profilo di istruttore direttivo di...

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