Ztl: effetto boomerang per i comuni senza cartelli

Di Stefano Manzelli
Anche i classici sistemi automatici per il controllo delle zone a traffico limitato (ZTL) devono fare i conti con la privacy. Ovvero con la chiarezza e la trasparenza, che si traducono nell’obbligo di posizionare cartelli informativi ben visibili e di pubblicare dettagliate informative sulla protezione dei dati personali. Lo ha recentemente ricordato il Garante per la protezione dei dati personali nel provvedimento n. 168 del 27 marzo 2025, con il quale ha sanzionato il Nuovo Circondario Imolese per carenze proprio su questo fronte. La vicenda riguardava il sistema di controllo degli accessi alla ZTL di Imola, gestito dall’Unione dei comuni del circondario, che per oltre un anno aveva lasciato cartelli indicanti erroneamente il Comune come titolare del...









