Femminicidio: la direttiva della Procura di Novara.

Senza titolo

di Stefano MANINA

Facendo seguito agli approfondimenti pubblicati nelle scorse settimane con i quali abbiamo presentato in modo dettagliato le novità introdotte dalla Legge 2 dicembre 2025, n.181 che ha introdotto il nuovo reato di femminicidio e altre misure volte a contrastare la violenza nei confronti delle donne proponiamo in lettura la Direttiva nr. 6/2025 della Procura della Repunbblica di Novara.

Il documento in modo dettagliato esamina tutte le novità della Legge a partire proprio dalla nuova fattispecie delittuosa del reato di femminicidio di cui al nuovo articolo 577 bis e dell’aggravante di genere e dell’estensione del novero dei soggetti passivi del reato di maltrattamento in famiglia anche alle persone non più conviventi allorchè tra agente e vittima sussitano legami nascenti dalla fliazione ( ovvero genitori separati e non più conviventi degli stessi figli.)

Vengono poi analizzate le modifiche procedurali ad iniziare dalle nuove competenze del Tribunale monocratico, le modalità di assunzione di informazioni dalla persona offesa con l’obbligo di effettuazione di tale attività in capo al PM in determinate circostanze e su richiesta della persona offesa.

La direttiva illustra le nuove regole sulle intercettazioni, e sulla scelta delle misure cautelari da applicare e ricorda i nuovi oblighi informativi in capo al P.M. e le ulteriori comunicazioni e informazioni che vanno date alla persona offesa o ai prossimi congiunti.

Infine si offre una panoramica sulle nuove misure alternative alla detenzione contemplate dalla legge e in tema di esecuzione della pena.

IN ALLEGATO LA DIRETTIVA DELLA PROCURA DELLA REPUBBLICA DI NOVARA.

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