Smartphone alla guida: per provarne l’uso basta la prossimità temporale del messaggio

Di Michele Mavino

La sentenza della Cassazione nr 12256 del 28 marzo scorso rappresenta un importante contributo giurisprudenziale sul tema dell’omicidio stradale aggravato dalla condotta colposa plurima, con particolare riferimento all’utilizzo del cellulare alla guida e all’invasione della corsia d’emergenza.

La vicenda trae origine da un gravissimo sinistro stradale, avvenuto in autostrada, con conseguenze letali per due passeggeri fermi nella corsia d’emergenza. La responsabilità dell’imputato, conducente di un autocarro, è stata ritenuta fondata sia sotto il profilo della colpa generica (art. 141, co. 2, CdS – mancata padronanza del veicolo) sia della colpa specifica (art. 146, co. 1, CdS – violazione della segnaletica orizzontale).

La Cassazione conferma in pieno le valutazioni dei giudici di merito, ritenendo manifestamente infondati tutti i...

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