Correzioni e integrazioni al Codice dei Contratti Pubblici

Una prospettiva giuridico-finanziaria

di Luca Leccisotti

Il nuovo schema di decreto legislativo recante disposizioni integrative e correttive al Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. n. 36/2023) rappresenta un intervento di razionalizzazione normativa mirato a migliorare la chiarezza e l’efficienza delle procedure di appalto pubblico. L’emanazione del Codice dei Contratti Pubblici (D.Lgs. n. 36/2023) ha segnato un punto di svolta nella disciplina degli appalti pubblici, con l’obiettivo di semplificare e armonizzare il quadro normativo. Tuttavia, l’evoluzione delle esigenze operative e i riscontri emersi nella sua applicazione hanno reso necessario un intervento correttivo. Lo schema di decreto legislativo attualmente in discussione introduce modifiche mirate, senza stravolgere l’impianto originario, per rafforzare la coerenza normativa e garantire l’efficacia delle disposizioni.