L’aggravante della non occasionalità nel reato di spaccio

Di Stefano Manina

Cassazione Penale Terza Sezione sentenza nr. 5842 del 13 febbraio 2025

La Terza Sezione penale, in tema di stupefacenti, ha affermato che l’elemento specializzante della non occasionalità, richiesto per l’integrazione dell’ipotesi circostanziata di cui all’art. 73, comma 5, secondo periodo, d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, ricorre nel caso in cui l’agente, al momento del fatto, abbia già riportato almeno un precedente specifico, sicché la circostanza deve ritenersi contestata in fatto ove sia contestata la recidiva specifica.

La vicenda trae origine da una sentenza di condanna del Tribunale di Roma per il reato di cui all’art. 73, comma 5, secondo periodo, d.P.R. 9 ottobre 1990, n. 309, confermata in sede di appello ove al reo è stata...

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