Formazione dei dipendenti pubblici e obbligo di acquisizione del CIG
Analisi giuridica della recente interpretazione ANAC.
Di Luca Leccisotti
1. Premessa: il contesto normativo della tracciabilità nei contratti pubblici
Il principio della tracciabilità dei flussi finanziari, introdotto dall’art. 3 della legge n. 136/2010 e successivamente ridefinito, costituisce uno degli strumenti fondamentali per contrastare fenomeni di illegalità nella gestione delle risorse pubbliche, garantendo la trasparenza e il controllo nei rapporti contrattuali delle Pubbliche Amministrazioni. In tale ottica, ogni rapporto giuridico che si concretizzi nell’affidamento di un appalto o concessione è, di norma, soggetto all’obbligo di richiesta e acquisizione del Codice Identificativo Gara (CIG).
Tuttavia, nel peculiare ambito della formazione del personale delle amministrazioni pubbliche, sono emersi dubbi interpretativi circa l’obbligatorietà o meno della tracciabilità, specialmente nel caso di partecipazione a seminari...