La nuova disciplina sulla vigilanza in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi e sul rispetto delle regole di comportamento dei pubblici funzionari.

di Stefano MANINA

Sulla Gazzetta Ufficiale nr. 192 del 20 agosto 2025 è stato pubblicato il comunicato dell’Agenzia Nazionale Anticorruzione che dà avviso che nel corso dell’adunanza del 30 luglio scorso, il  consiglio dell’autorità ha approvato, con le delibere n. 328 e n.  329, la modifica di due importanti Regolamenti in materia di anticorruzione e segnatamente:

il regolamento sull’esercizio dell’attività di vigilanza in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi nonchè sul rispetto delle regole di comportamento dei pubblici funzionari.

il regolamento sull’esercizio della funzione di vigilanza e sanzionatoria in materia di violazione dell’articolo 53, comma 16-ter, del decreto legislativo n. 165/2001.

Le nuove disposizioni sono entrate in vigore già dal 21 agosto scorso.

Per quanto riguarda il regolamento sull’esercizio dell’attività di vigilanza in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi nonchè sul rispetto delle regole di comportamento dei pubblici funzionari la delibera 328 è intervenuta modificando unicamente l’articolo 7 – Definizioni delle segnalazioni – rivedendo le modalità di gestione delle segnalazioni in tema di inconferibilità e incompatibilità,

Tale regolamento, adottato già nel 2017 e successivamente modificato prima nel 2021 e poi nel 2024, è stato aggiornato per integrare la disciplina dei procedimenti di vigilanza avviati dall’Autorità in relazione al:

  • conferimento di incarichi dirigenziali e di responsabilità amministrativa di vertice nelle pubbliche amministrazioni e negli enti in controllo pubblico;
  • rispetto delle regole di comportamento dei pubblici funzionari, con particolare attenzione ai conflitti di interesse e all’imparzialità.

La nuova versione dell’articolo novellato chiarisce che il dirigente può disporre l’archiviazione non solo nei casi di manifesta infondatezza, genericità o incompetenza dell’Autorità, ma anche per segnalazioni di carattere personale o prive di rilevanza pubblica.

Inoltre viene rafforzata la possibilità di non avviare l’istruttoria per segnalazioni non prioritarie, pur mantenendo la loro considerazione ai fini della programmazione annuale e delle attività ispettive.

A seguito delle modifiche apportate le amministrazioni dovranno sicuramente prestare maggiore attenzione non solo al momento del conferimento degli incarichi, ma anche alla gestione delle segnalazioni e al raccordo con i Responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza, utilizzando canali e moduli informatici per presentare le segnalazioni e per procedere alla pubblicazione sI periodica dei prospetti riepilogativi, al fine di garantire maggiore trasparenza e uniformità.

SI allega la delibera Anac nr. 328 del 30 luglio 2025.

e la nuova versione del Regolamento sull’esercizio dell’attività di vigilanza in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi nonchè sul rispetto delle regole di comportamento dei pubblici funzionari

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