Il contrasto alla circolazione con carte tachigrafe irregolari.

di Steafno Manina

Si porta all’attenzione dei lettori un’interessante scheda operativa per lo svolgimento delle attività di indagine di polizia giudiziaria da attuarsi per il contrasto dei reati potenzialmente derivanti dalla circolazione di veicoli pesanti condotti da autisti con carte tachigrafe irregolari.

Il documento è stato predisposto dal Distaccamento di Polizia Stradale di Corigliano e Rossano e nasce da un’attività investigativa iniziata con un semplice controllo di polizia stradale nel quale il personale operante aveva controllato un conducente trovato alla guida di un mezzo pesante, con
inserita una carta del conducente non propria.

Illecito amministrativo piuttosto diffuso e ricordiamo sanzionato ai sensi dell’art. 179 C.D.S. con il relativo ritiro della carta tachigrafica abusiva.

Ma, come osservato nella premessa del modulo operativo in esame, spesso la sanzione applicata risulta fine a sé stessa, poiché alcuni conducenti che hanno subito la confisca di una carta o più carte nel tempo, risultano di fatto continuare a perpetrare nuovamente le condotte illecite in questione ponendo in essere comportamenti molto pericolosi percorrendo nei casi più gravi riscontrati anche più di 2000 Km in meno di 48 ore riuscendo con l’espediente anche a guidare nei periodi formalmente registrati come di riposo o carico e scarico merci.

Tali condotte vengono perpetrate con uno stratagemma ricorrente, di semplice realizzazione da parte dei malintenzionati che consiste nel far simulare lo smarrimento della propria carta tachigrafica ad un conducente, che sia appartenente alla ditta o meno.

Le carte dichiarate falsamente smarrite, ma fisicamente nella disponibilità dell’intestatario, vengono cedute ad altri autisti compiacenti che possono così utilizzarle per alternarle, con la propria, eludendo così i controlli di Polizia.

L’attività di indagine condotta che ha portato alla contestazione di reati penali rilevanti quali la rimozione od omissione dolosa di cautele contro gli infortuni sul lavoro – art. 437 c.p  e l’attentato alla sicurezza dei trasporti – art- 432 c.p. ha consentito di acquisire alcune procedure, competenze e possibilità operative riassunte e spiegate nella scheda allo scopo di fornire un facile e pratico strumento per gli operatori di polizia stradale al fine di contrastare tali criminali e pericolose condotte.

In allegato il Modulo operativo predisposto dal Comandante del Distaccamento di Polizia Stradale di Corigliano-Rossano

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