Bottiglia dal cavalcavia
Per la Cassazione si tratta di tentato omicidio
Di Giuseppe Vecchio
Un gesto scellerato, una bravata da ragazzini? No, per la Cassazione è tentato omicidio. Con la sentenza n. 22951/2024 della Prima Sezione Penale, il minore che ha lanciato una bottiglia vuota da un cavalcavia non è stato considerato un incosciente qualunque, ma un soggetto che ha agito con dolo diretto, mirando a provocare il massimo danno possibile. Poco importa se la bottiglia non ha colpito l’auto o se in primo grado il fatto era stato ricondotto a violenza privata: il semplice lancio, eseguito con dinamica “a candela” per massimizzare l’impatto, è stato ritenuto idoneo a uccidere.
Il teatro del gesto? Una strada notoriamente a elevato traffico veicolare, dove anche...
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