Ferie e licenziamento: la Cassazione chiude il cerchio
Di Giuseppe Vecchio
Con la Sentenza n.r.g. 20444/2025, la Corte di Cassazione Sez. Lavoro interviene su un tema ricorrente ma ancora oggi oggetto di prassi disomogenee nella pubblica amministrazione: la monetizzazione delle ferie non fruite in caso di cessazione del rapporto di lavoro, in particolare caso di revoca anticipata dell’incarico dirigenziale a tempo determinato.
Nel caso specifico, un dirigente comunale viene rimosso con effetto immediato per lesione del vincolo fiduciario, senza periodo di preavviso né preavvertimento sostanziale. Il lavoratore agisce per ottenere il pagamento delle ferie maturate e non godute. Il Tribunale gli dà ragione, ma la Corte d’Appello respinge la domanda sul presupposto che vi fosse un breve lasso temporale tra la deliberazione di revoca e la sua comunicazione...