Il pagamento di un corrispettivo all’atto del conferimento non altera la natura di rifiuto

La sentenza esaminata, relativa al ricorso proposto da un soggetto contro l’ordinanza del Tribunale di Reggio Calabria, si concentra sull’impugnazione di un sequestro preventivo nell’ambito di un procedimento per reati ambientali connessi alla gestione illecita di rifiuti (art. 452-quaterdecies c.p. e art. 256 d.lgs. 152/2006).

1. Fumus commissi delicti:

La Corte ha confermato che i motivi del ricorso sono manifestamente infondati, evidenziando come il Tribunale abbia offerto una motivazione completa e coerente sulla sussistenza del fumus delicti. L’argomentazione del Tribunale si è basata su elementi probatori quali le riprese di videosorveglianza e l’analisi delle operazioni di conferimento rifiuti effettuate dall’indagato...

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