Mansioni inferiori e licenziamento

Differenza tra privato e pubblico impiego.

Di Michele Giuliano Perrone

Con la sentenza n. 19556 del 15 luglio 2025, la Corte di cassazione si esprime su un principio di diritto secondo il quale, il datore di lavoro, prima di intimare ed attuare “un licenziamento per giusta causa” deve proporre al proprio dipendente la prospettiva di un eventuale “demansionamento” e se quest’ultimo non dovesse accettare, solo in quel caso, può recedere unilateralmente dal rapporto di lavoro.

Il caso preso in esame dagli “ermellini” riguarda quello di un lavoratore che, rivestendo un ruolo “apicale quadro” in un’azienda, è stato licenziato dalla stessa per “giustificato motivo”.

Il ricorrente si è attivato per impugnare il licenziamento, adducendo la motivazione che il “repêchage” -ovverosia il...

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