di Stefano MANINA
Sulla Gazzetta Ufficiale nr. 178 del 2 agosto 2025 è stata pubblicata la Delibera del Consiglio dei Ministri 20 giugno 2025 con la quale il Governo ha adottato il Piano di azione nazionale per il miglioramento della qualità dell’aria per gli anni 2025-2027.
Il Piano è stato elaborato dalla Cabina di Regia istituita ai sensi dell’art. 14 del decreto-legge 16 settembre 2024, n. 131 ed è articolato in cinque ambiti di intervento:
uno trasversale,
tre tematici
ed uno complementare.
Per ciascun ambito di intervento vengono individuate specifiche azioni operative inquadrate in una strategia unica e complessiva.
Ciascuna azione viene stata quantificata in termini temporali ed economici.
Le amministrazioni interessate realizzano le relative azioni di competenza nel limite delle risorse disponibili allo scopo per ciascuna annualità.
Ambito d’intervento 1 – Misure trasversali.
Azione 1. Informazione ai cittadini.
Azione 2. Potenziamento dei controlli delle misure regionali oggetto di divieto,
Azione 3 Adozione degli accordicon le regionper il migòiora,mwento della qualità delll’aria
Azione 4. «Promozione e finanziamento di ricerca applicata con approcci multidisciplinari in specifiche aree di intervento salute-ambiente-clima.
Ambito d’intervento 2 – Agricoltura.
Azione 1. Divieto utilizzo UREA
Azione 2. Sistemi di incentivazione per la promozione degli inibitori della nitrificazione.
Azione 3. Incentivi in materia di attrezzature per lo spandimento.
Azione 4. Progetti di ricerca inerenti i trattamenti innovativi per la gestione degli sfalci di potatura, del digestato agrozootecnico e agroindustriale e degli effluenti zootecnici.
Azione 5. Incentivazione all’utilizzo della concimazione a rateo variabile,
Ambito d’intervento 3 – Mobilità.
Azione 1. Programma di finanziamenti mobilità sostenibile.
Azione 2. Incremento dei contributi ministeriali Ferrobonus.
Azione 3: Incentivi destinati al rinnovo del parco veicolare per il trasporto conto terzi.
Azione 4: Incentivi destinati all’utilizzo del cold ironing
Azione 5. Programma di finanziamento di progetti per la creazione, il prolungamento, l’ammodernamento e la messa a norma di corsie riservate per il trasporto pubblico locale o di piste ciclabili.
Azione 6 Programma rinnovo flotta bus destinati al TPL.
Azione 7: Programma rinnovo flotta veicoli circolanti privati e commerciali leggeri con veicoli elettrici.
Ambito d’intervento 4 – Riscaldamento civile.
Azione 1. Riduzione delle emissioni inquinanti derivanti dai generatori di calore a biomassa.
Azione 2. Protocollo di intesa con regioni e associazioni di categoria.
Azione 3. Incentivi destinati alla sostituzione degli impianti a biomassa legnosa più obsoleti.
Ambito d’intervento 5 – Azioni in atto complementari.
Questo ambito raccoglie una serie di misure previste in piani o iniziative strategiche nazionali che, seppur già previste, non hanno ancora esplicato i loro effetti e che integrano e completano l’azione di contrasto all’inquinamento atmosferico dei precedenti ambiti.
Azione 1. Rinnovo del parco autobus regionale per il trasporto pubblico con veicoli a zero emissioni.
Azione 2. Rinnovo delle flotte di bus, treni e navi verdi – BUS.
Azione 3. Rinnovo flotte del trasporto pubblico locale finanziate con il piano strategico per la mobilità sostenibile.
Azione 4. Rinnovo flotte del trasporto pubblico locale finanziate con risorse del Fondo investimenti.
Azione 5. Rinnovo flotte del trasporto pubblico locale.
Azione 6. Realizzazione delle infrastrutture di cold ironing.
Azione 7. Parco Agrisolare.
Azione 8. Sostegno a iniziative per l’innovazione in agricoltura.
Azione 9. Incentivazione per la promozione delle tecniche agricole inerenti la copertura delle vasche di stoccaggio rigide e flessibili ancorate ai bordi.
DI SEGUITO IL LINK PER LEGGERE IL PROVVEDIMENTO COMPLETO.
LA SCHEDA SINOTTICA DELLE AZIONI PREVSTE