Straordinari invisibili
Niente emolumenti se non si prova l’assoluta indifferibilità della prestazione.
Di Giuseppe Vecchio
Con la sentenza n.r.g. 26142/2025, la Corte di Cassazione è tornata su tema destinato ad avere un forte impatto nella gestione del personale degli enti locali: l’operatore della polizia municipale incaricato della sicurezza e dell’assistenza del Sindaco nonché, di sovente, del vice-sindaco o del commissario straordinario, non ha diritto al pagamento degli straordinari se non è in grado di produrre puntuale documentazione attestante “l’indifferibilità” del servizio prestato.
La vicenda trae origine dalla richiesta di un ufficiale di vedersi riconosciute le ore di lavoro straordinario eseguite in circostanze urgenti e impreviste, non soggette a preventiva autorizzazione e mai liquidate. L’interessato sosteneva che la natura stessa delle sue mansioni...