Acquisizione di prove: la localizzazione col Gps equivale al pedinamento, non all’intercettazione

La sentenza n. 27513 del 25 luglio 2025 della Corte di Cassazione, sezione II penale, rappresenta un importante arresto giurisprudenziale su vari profili di diritto sostanziale e processuale, connessi a un procedimento per associazione per delinquere e plurime ricettazioni di beni di lusso.
Il contenzioso nasce da una serie di condanne confermate in appello, seppure con alcune modifiche, tra cui la sostituzione di pene detentive con misure alternative, l’assoluzione parziale di un imputato e la revoca di alcune pene accessorie. I ricorrenti hanno investito la Cassazione sollevando diversi motivi, che spaziavano dall’asserita violazione del principio di uguaglianza nella gestione delle misure di sicurezza, ai presunti difetti di motivazione delle sentenze di merito, fino alla questione – di grande attualità –...









