Affidamento diretto “travestito”

Perché l’indagine aperta e il confronto di preventivi non lo trasformano in negoziata. Rotazione, tipizzazione e responsabilità.
Di Luca Leccisotti
La pratica del “diretto aperto al mercato” – avvisi pubblicati per raccogliere preventivi, RDO con graduatorie generate automaticamente dalla piattaforma, relazioni tecniche di confronto – ha prodotto una zona grigia in cui la stazione appaltante, per evitare gli oneri di una negoziata, costruisce in sostanza una gara informale, salvo poi rivendicare la discrezionalità piena dell’affidamento diretto. La giurisprudenza più recente mostra bene i rischi di questo ibrido. TAR Campania, Sez. I, 8 maggio 2025, n. 3671, ricostruisce un caso in cui la stazione appaltante aveva pubblicato un avviso per la presentazione di proposte tramite RDO/confronto di preventivi, aveva esaminato “offerte”...









