di Stefano MANINA
Facendo seguito al precedente approfondimento curato da Michele Mavino https://polizialocaledigitale.it/patenti-tunisine di commento alla circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Prot. n. 18606 del 30 giugno 2025 che forniva le indicazioni operative per l’applicazione dell’Accordo bilaterale tra Italia e Tunisia, firmato il 16 gennaio 2025, concernente il reciproco riconoscimento delle patenti di guida ai fini della conversione si propone in lettura la successiva circolare del Ministero dell’Interno – Dipartimento per la Pubblica Sicurezza prot. 300/STRAD/1/0000021650.U/2025 del 17 luglio 2025 avente medesimo oggetto.
Con il documento in esame il Ministero evidenzia come in data 20 luglio 2025 è entrato definitivamente in vigore della durata di 5 anni,1 tra il Governo della Repubblica Italiana e il Governo della Repubblica Tunisina sul reciproco riconoscimento delle patenti di guida ai fini della conversione, stipulato il 16 gennaio 2025.
Ne consegue che i due Stati riconoscono reciprocamente, ai fini della conversione, le patenti di guida da loro emesse nel rispetto delle disposizioni contenute nell’Accordo in oggetto.
In particolare l’Accordo troverà applicazione ai fini della conversione in Italia, alle patenti rilasciate in Tunisia, redatte sui modelli individuati nell’allegato tecnico, alle condizioni ivi
specificate (Allegato 1)
La circolare invece precisa che l’Accordo non si applica alle patenti rilasciate in Tunisia ottenute per conversionedi una patente estera non convertibile in Italia.
Importante è anche il chiarimento relativo a eventuali sanzioni e limitazioni alla guida per i neo patentati che andranno applicate con riferimento non alla patente di guida convertita ma alla data di rilascio della patente di guida originaria della quale si è richiesta la conversione.
In sede di conversione potrà essere richiesto il superamento di un esame teorico e pratico per i conducenti che necessitano dell’utilizzo di protesi o adattamenti speciali per la guida di un veicolo.
Le procedure di conversione faranno riferimento alle tabelle di equipollenza, in possesso degli Uffici della Motorizzazione Civile, contenenti le note esplicative da adottare in sede di conversione della patente.
Da ultimo la Circolare richiama infine l’attenzione sul contenuto della Circolare del Ministero Infrastrutture e dei Trasporti prot. n. 17294/23.18.07 del 03 luglio 2013, relativa alla riservatezza del contenuto degli allegati tecnici riportanti immagini e descrizioni dei modelli delle patenti estere, le cui schede possono essere visionate esclusivamente dal personale delle forze dell’ordine e dagli addetti alle procedure di conversione degli Uffici della Motorizzazione.
In allegato la Circolare del Ministero dell’Interno.