Sanzioni privacy, dipendenti ko  

Di Stefano Manzelli

Quando arriva la sanzione del Garante per la protezione dei dati personali spetta al dirigente rendicontare alla sua amministrazione. E se siamo in presenza di colpa grave scatta la responsabilità erariale del funzionario pubblico. La Corte dei Conti della Valle d’Aosta, con le sentenze n. 1/2025 e 2/2025, ha ribadito che il mancato rispetto delle prescrizioni in materia di protezione dei dati personali può tradursi in una grave responsabilità amministrativa per i funzionari coinvolti. La vicenda riguarda la Regione autonoma, sanzionata dal Garante privacy per la pubblicazione illecita di una delibera contenente anche dati personali di un dipendente. Dopo un primo provvedimento sanzionatorio l’ente non ha adeguato le proprie procedure, collezionando ulteriori sanzioni per un totale di...

Questo è un contenuto riservato.
Per visualizzarlo, è necessario effettuare l\'accesso.
Se non hai un account e vuoi essere inserito nella nostra lista di attesa, avvia una conversazione con la chat nella nostra pagina Home.
Home